Prevent it. Spot it. Treat it – beat it.
La Giornata Mondiale della Sepsi (13 settembre) rappresenta un’iniziativa globale volta ad accrescere la consapevolezza pubblica della sepsi, una delle principali cause di morte e disabilità per milioni di persone ogni anno. La Giornata Mondiale della Sepsi è stata introdotta dalla Global Sepsis Alliance, una collaborazione guidata da varie organizzazioni dedite ad aumentare la conoscenza della sepsi.
Estor è partner della Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI) per aiutare ad accrescere la consapevolezza della sepsi. La SIAARTI sta promuovendo una serie di eventi in occasione della Giornata Mondiale della Sepsi. Estor ha realizzato un’infografica sulla sepsi da esporre in vari ospedali d’Italia.
SIAARTI FLYER INFOGRAPHICS
La sepsi rappresenta una problematica globale
31.500.000persone sviluppano la sepsi ogni anno1
5.300.000persone muoiono ogni anno1
La risoluzione dell’OMS sulla sepsi
Nel maggio 2017, l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) ha approvato una risoluzione mirata a migliorare la prevenzione, la diagnosie la curadella sepsi. La risoluzione richiede che i governi e i responsabili politici migliorino le procedure e le politiche relative alla sepsi, con particolare attenzione alla prevenzione dell’infezione ed alla limitazione di un’ulteriore diffusione della resistenza antibiotica. L’OMS sottolinea l’importanza dell’aumentare la consapevolezza pubblica della sepsi attraverso un’appropriata comunicazione dei sintomi, delle cause e dei possibili esiti.
La sepsi è associata ad un’elevata mortalità
Le linee guida della Surviving Sepsis Campaign (SSC) sono state pubblicate con l’obiettivo di migliorare i risultati standardizzando la diagnosi e il trattamento della sepsi e dello shock settico. Una diagnosi rapida, una rianimazione aggressiva, un’adeguata terapia antibiotica, il controllo della fonte e il supporto agli organi sono gli elementi chiave nella gestione della sepsi2. Nonostante lo sviluppo delle linee guida, la mortalità da sepsi e shock settico rimane alta in modo inaccettabile3. I pazienti con shock settico refrattario, definito come requisito per dopamina >15 μg/kg/min. o norepinefrina/epinefrina >0.25 μg/kg/min. per mantenere la pressione sanguigna media sopra i 65 mmHg4, presentano una mortalità più elevata5.
Lo sapevi che…
- La sepsi è la causa primaria di morte per infezione
- La sepsi è la condizione più costosa trattata in un ospedale
- La sepsi uccide dieci volte più dell’attacco cardiaco
Inoltre, l’incidenza della sepsi sta crescendo a causa di:
- Un forte aumento nei batteri Gram-negativi multi-resistenti
- L’invecchiamento della popolazione con più comorbidità
- Interventi medici e chirurgici più aggressivi
Riferimenti
- Fleischmann C, Scherag A, Adhikari NK, et al.: Assessment of Global Incidence and Mortality of Hospital-treated Sepsis. Current Estimates and Limitations. American journal of respiratory and critical care medicine.193:259-272, 2016. (Pubmed)
- Rhodes A, Evans LE, Alhazzani W, et al.: Surviving Sepsis Campaign: International Guidelines for Management of Sepsis and Septic Shock: 2016. Intensive care medicine.2017. (Pubmed)
- Shankar-Hari M, Phillips GS, Levy ML, et al.: Developing a new definition and assessing new clinical criteria for septic shock: For the third international consensus definitions for sepsis and septic shock (sepsis-3). JAMA : the journal of the American Medical Association.315:775-787, 2016. (Pubmed)
- Annane D, Bellissant E, Cavaillon JM: Septic shock. Lancet.365:63-78, 2005. (Pubmed)
- Bassi E, Park M, Azevedo LC: Therapeutic strategies for high-dose vasopressor-dependent shock. Critical care research and practice.2013:654708, 2013. (Pubmed)